Esperienza Outdoor Mundi con Daniele Vigna e Jacopo Rizza, presso Lago di Nemi.
Condividiamo con voi la session di spinning sul lago di nemi, siamo partiti con Jacopo ( fedele compagno di avventure)
la mattina del 5 Novembre 2022, prima dell alba, direzione LAGO DI NEMI
Premetto che era la mia prima volta sullo specchio d’acqua di Nemi e la fortuna della prima volta non ci ha lasciato delusi.
La prima cosa è stata la preparazione della barca ( motore elettrico alimentato da batteria da 100A e un ecoscandaglio) poi abbiamo caricato le nostre canne da pesca e abbiamo iniziato a esplorare gli spot intorno le sponde.
La mattinata era uggiosa, tempo perfetto per una session in barca, e dopo qualche ora che si esplorava il fondale, abbiamo notato un attività intorno ai 4/6mt di profondità… la montatura che avevamo preparato è la classica “Texas-Rig”.
Esca di superficie (top water) e spinnerbait, le esche selezionate in questa session, approfittiamo per studiare le differenziare tra le due tecniche. Di Seguito alcune foto delle montature.


Verso le 9 di mattina la Cattura: un bass da circa 1,2 kg.. UNA GRANDISSIMA EMOZIONE
Avevo appena cambiato l’esca e al primo lancio con questo nuova gomma, ho sentito l’attacco e la forza del pesce, era attaccato;
Ho dato le prime due strattonate per assicurarmi che il pesce si sia ben saldato all amo e giu di recupero veloce senza mai fermarmi!
Il mulinello sfrizionava da matti, io che non smettevo di ripetermi :”non deve scappare non deve scappare non deve scappare” e cosi è stato, preso e portato sull imbarcazione. La mia prima cattura sul lago di Nemi!!


La giornata è proseguita per circa altre 3 ore, dove aimè diversi attacchi ma non ci sono state altre catture.
Si sà che anche questo fa parte del gioco!
Tornando verso la rimessa, si riprova a sondare qualche spot, ma sempre senza successo… quindi abbiamo fatto ritorno verso la macchina. Una volta attraccato, riposto gli strumenti del mestiere, abbiamo salutato il lago di Nemi e siamo tornati a casa.
Esperienza da ripetere sicuramente e allarghiamo l’invito anche ai lettori del Blog
Daniele Vigna per Outdoor Mundi